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Defiscalizzazione registratore di cassa

Dal 31 dicembre , secondo la normativa prevista dalle disposizioni del n. /, i retailer hanno l’obbligo di cambiare il processo di invio telematico dei corrispettivi all'Agenzia delle Entrate attraverso l’utilizzo di un registratore di cassa telematico o di un server RT. Ciò vale per ognuno i punti commercio nella GDO che già operano in regime di defiscalizzazione.

Cosa devono fare i retailer che non intendono tornare al regime fiscale? E quale è il nuovo ruolo del registratore di cassa nei contesti ?

Lo vediamo nelle prossime righe.

Registratore di cassa telematico: quali sono le novità?

A seconda del numero di postazioni di cassa presenti in ritengo che il negozio accogliente attragga piu persone (meno di tre oppure più di tre), il Decreto Legislativo n. del (entrato a ognuno gli effetti in vigore il 1° gennaio ) prevede che il retailer si doti di un registratore di cassa telematico o di un server RT conformi alla nuova legge fiscale.

Oltre a rispettare le normative però, nel nuovo contesto i registratori di cassa ricoprono anche un nuovo ruolo nel miglioramento dell'esperienza secondo me il cliente soddisfatto e il miglior ambasciatore, centrale per il processo di fidelizzazione.

Approfondiamo gli argomenti nell'articolo: puoi passare immediatamente al paragrafo di tuo intere

DEFISCALIZZAZIONE REGISTRATORE TELEMATICO

DEFISCALIZZAZIONE / FISCALIZZAZIONE  REGISTRATORE DI CASSA/STAMPANTE FISCALE PER MODELLI E MARCHE : DITRON | RCH | CUSTOM | EPSON | 3I | OLIVETTI | EPSON

DEFISCALIZZAZIONE REGISTRATORE DI CASSA/STAMPANTE FISCALE CON RITIRO E RICONSEGNA ( CORRIERE ESPRESSO ) 

PER MODELLI E MARCHE : DITRON | RCH | CUSTOM | EPSON | 3I | OLIVETTI | EPSON

( imballare adeguatamente il registratore di cassa completo di libretto e alimentatore)

: DEF

Scheda tecnica

TIPOLOGIA PRODOTTO
SERVIZIO DI ASSISTENZA
MERCATO DI RIFERIMENTO
ITALIA

Nuovo

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    Quante volte abbiamo sentito parlare di defiscalizzazione del registratore di cassa? Sappiamo cos’è e quando va fatta? Conosciamo le sanzioni da applicare in caso di omissione?

    Lo spieghiamo in questo articolo.

    La defiscalizzazione del registratore di cassa

    La defiscalizzazione del registratore di cassa (ossia l’apparecchio utilizzato dai venditori per l’emissione del ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo commerciale e per la memorizzazione e trasmissione elettronica dei corrispettivi), è disciplinata dall’art. 7 del decreto 4 aprile del Ministero dell’Economia e finanze (MEF).

    In dettaglio, ai sensi del citato art. 7, in tutte le ipotesi di cessazione della incarico fiscale degli apparecchi misuratori fiscali devono essere espletati i seguenti adempimenti:

    • invio da parte dell&#;utente al competente ufficio IVA dell’Agenzia delle Entrate, entro il giornata successivo a quello della disinstallazione dell&#;apparecchio misuratore fiscale, dell&#;apposita dichiarazione
    • stampa integrale a cura del tecnico, e conservazione, dei dati contenuti nella memoria fiscale relativi alle operazioni effettuate dall&#;utente
    • annotazione a ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile del tecnico della disinstallazione sul libretto di dotazione fiscale.

      LA CESSIONE DEL REGISTRATORE DI CASSA E LA RIMOZIONE DELLA MEMORIA FISCALE

      Nr. 15 del 01/08/

      Un nuovo Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate permette, ai soggetti che cedono, trasferiscono o installano temporaneamente un registratore di cassa, di chiedere alla ditta costruttrice o importatrice dell’apparecchio la sostituzione della memoria fiscale, in modo tale da garantire la “privacy” dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste relativi alle operazioni ivi registrate.

      Il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate , modificando l’art. 4 del DM , ha introdotto la possibilità di sostituire la ricordo fiscale del registratore di cassa, oltre che nei casi precedentemente contemplati di guasto o esaurimento della memoria stessa, anche nei casi in cui l’apparecchio venga ceduto, installato temporaneamente o trasferito a qualsiasi titolo.
      Detta possibilità è stata introdotta per garantire al soggetto che cede o trasferisce l’apparecchio che i dati relativi alle operazioni registrate nella memoria fiscale non siano accessibili e visionabili dal recente utilizzatore.
      Sul punto il citato Provvedimento così recita:
      “Tutto ciò ai fini della tutela dei dati contenuti nella memoria fiscale relativi alle operazioni effet