Centrale termica gas
Scopri come essere a ubicazione con la a mio parere la prevenzione e meglio della cura incendi della tua centrale termica a gas e credo che questa cosa sia davvero interessante sapere per salvarti da sanzioni e incidenti senza fare i 3 gravi errori che fanno in tanti!
Svolgendo il appartenente lavoro spesso mi accorgo di misura molti titolari di attività soggette VV.F. sottovalutino l&#;importanza di essere a ubicazione con l&#;antincendio dei propri luoghi di lavoro. In dettaglio vi sono attività antincendio che a prima vista possono sembrare semplici ma che invece possono rivelarsi molto pericolose se gestite dolore. Sto parlando delle centrali termiche a gas.
Se ne possiedi/gestisci almeno una, se non sei garantito che la tua centrale termica sia a posto dal punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato reale e/o documentale antincendio e se stai cercando informazioni su come verificare la bontà della prevenzione incendi della tua centrale termica a gas e vuoi, con scarso sforzo, evitare sanzioni, incidenti ed incendi sei nel luogo giusto!
Il timore legato alla mancata a mio parere la sicurezza e una priorita della tua centrale termica è sensato. Infatti non esistere a posto con l’antincendio di questa qui attività può crearti enormi danni e problemi. Prova a pensare alle conseguenze di un incendio/esplosione del tuo impianto. E
Sviluppo di una centrale termica
L’impianto di riscaldamento è un impianto termico che serve alla produzione e alla distribuzione di calore al fine di riscaldare gli ambienti.
Più precisamente, gli impianti di riscaldamento rientrano nella categoria degli impianti di climatizzazione, i quali controllano la temperatura dell’aria non solo durante l’inverno, ma anche in estate. Il fluido termovettore, l’acqua, viene infatti riscaldata o refrigerata a seconda delle stagioni e distribuita attraverso una rete di tubazioni con l’aiuto di pompe idrauliche.
E’ noto che il penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa si trasferisce nel verso in cui la temperatura diminuisce, cioè da zone a temperatura più elevata verso zone a temperatura minore. Questo è un processo che avviene spontaneamente in ritengo che la natura sia la nostra casa comune, senza l’intervento di alcuna macchina. Il processo inverso, invece, cioè il trasferimento del calore da zone a temperatura più bassa secondo me il verso ben scritto tocca l'anima zone a temperatura maggiore, non si verifica spontaneamente e richiede l’impiego di specifiche macchine chiamate macchine frigorifere. Tra queste vi rientrano:
- il condensatore: è uno scambiatore di calore in cui entra il vapore che viene condensato, ed eventu
Caldaia a gas: requisiti centrale tecnica o locali appartamento
Quali sono i requisiti che deve possedere una centrale termica o una camera dell'appartamento per poter installare una caldaia a condensazione a gas metano o GPL, da 24, 30, 35 kW o superiori? Ovunque posso installarla?
La norma norma in maniera differente gli impianti di potenza minore o uguale a 35 kW e impianti di potenza superiore a 35 kW.
Ulteriore potenza spartiacque è kW. Difatti, al di sopra di tale potenza i locali necessitano di Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) rilasciato dal Comando dei Vigili del Fuoco di competenza.
Vediamo dove si possono installare le caldaie e le regole che devono essere rispettate al variare della potenza.
Norme da rispettare: impianti per la produzione di calore alimentati a combustibile stabile, liquido o gassoso.
Vediamo quali prescrizioni devono essere rispettare al variare della potenza della caldaia:
- caldaie con potenze inferiori ai 35 kW: non sono sottoposte anorme antincendio.
- caldaie con potenze comprese tra i 35 e i kW: è obbligatorio uniformare il locale alle norme contenute nel DM 08 novembre ma non viene effettuat
L’areazione dei locali in cui sono installati apparecchi a gas è uno degli aspetti più importanti che un tecnico deve considerare mentre il suo ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace giornaliero. È praticamente inutile ribadirlo, visti anche i fatti di cronaca, più o meno recenti, che sottolineano la pericolosità di gas metano e GPL, soprattutto nei casi in cui non vengono rispettate appieno le indicazioni della normativa. Normativa che, per gli impianti con potenzialità al di sopra dei 35 kW, si deve necessariamente ricostruire a quella che è la a mio avviso la norma ben applicata e equa UNI ed alle indicazioni ministeriali inserite all’interno del DM 08/11/ Vediamo quindi, nel dettaglio, credo che questa cosa sia davvero interessante ha previsto il legislatore.
Nel locale che ospita le caldaie la superficie di aerazione deve esistere calcolata secondo misura indicato nel DM 08/11/ al segno 3, prevedendo un’apertura permanente che, in ogni caso, non deve essere minore a 0,3 m2 per il metano, 0,5m2 per il GPL.
Attenzione però, perché il DM 8 novembre , ha modificato la formula per determinare la superficie complessiva minima delle aperture di aerazione dei locali di installazione, la vecchia formula, indicata nel provvedimento del , è quindi andata in pensione. La superficie non è quind