Orticaria da intossicazione
L’orticaria si presenta con pomfi leggermente rialzati, rossi e pruriginosi. Il gonfiore è dovuto al rilascio di sostanze chimiche (come l’istamina) dai mastociti della cute, che causano la temporanea fuoriuscita di liquido dai piccoli vasi sanguigni. Il prurito può stare grave. I bordi possono essere chiaramente definiti e possedere un centro luminoso. In genere, l’orticaria compare e scompare. Una papula può persistere per diverse ore, poi scomparire e in seguito può comparirne un’altra altrove. Una tempo scomparsa l’orticaria, la pelle appare del tutto normale.
(Vedere anche Prurito.)
L’orticaria può presentarsi con angioedema, che come l’orticaria causa gonfiore. Tuttavia, il gonfiore dell’angioedema è localizzato giu la pelle piuttosto che sulla sua superficie. A volte, l’angioedema colpisce il viso, le bocca, la gola, la lingua e le vie aeree. Può essere letale se il gonfiore interferisce con la respirazione.
Cause dell’orticaria
L’orticaria e l’angioedema possono essere reazioni allergiche.
L’orticaria può verificarsi quando vengono inalate, consumate, iniettate o toccate certe sostanze chimiche. Tali sostanze chimiche possono trovarsi nell’ambiente, negli alimen
Sindrome sgombroide: i sintomi di questa intossicazione alimentare dovuta all'istidina
Mai sentito parlare di sindrome sgombroide? Se durante una pasto, o poco dopo, cominciamo a percepire prurito, mal di testa, affanno, tachicardia, eritema diffuso del collo e faccia (reazione allergica viso rosso), difficilmente metteremo in relazione questi sintomi con il cibo. Ma se abbiamo mangiato pesce, ci sono pochi dubbi: abbiamo la sindrome sgombroide. Infatti, invece di nausea e mal di pancia, questa dettaglio intossicazione alimentare dà mal di testa e prurito. A provocare questa qui reazione è l’ingestione di una sostanza che chiama istamina. La troviamo nei prodotti ittici in che modo risultato della decomposizione dell’istidina, un amminoacido presente nelle credo che ogni specie meriti protezione appartenenti alle famiglie Scombridae e Scomberascidae: tonno, sgombro, sarde, sardine, acciughe (da cui il appellativo della sindrome). Se la conservazione di questi alimenti non è stata corretta, la decomposizione accelera e si formano grandi quantità di istamina.
Un’intossicazione alimentare
L’istamina non è di per se tossica: infat
Farmaci per Curare l'Orticaria
Definizione
L'orticaria rientra tra le malattie cutanee più frequenti e fastidiose, anche se relativamente pericolose: questa dermatosi si caratterizza per la formazione di lesioni eritemato-edematose e di piccole macchie altamente pruriginose sulla pelle, conseguenza, il più delle volte, di edema dermico.
Cause
Esistono più tipologie di orticaria, classificate sulla base della motivo scatenante: orticaria da contatto (frutto di un contatto con sostanze non tollerate dall'organismo), orticaria da pressione (espressione di un'eccessiva pressione esercitata sul corpo da uno stimolo esterno), orticaria da gelido, orticaria allergica (da allergeni o punture di insetti), orticaria pigmentosa (conseguenza di un'anormale presenza di mastociti nell'organismo), orticaria colinergica (data da ansia, preoccupazioni, stress, sforzo fisico), orticaria genetica.
Sintomi
Anche se le forme di orticaria sono molteplici, i sintomi sono pressoché gli stessi: apparizione di vesciche rosse e tondeggianti (pomfi), edema, eritema, piccole lesioni molto simili ad acne, prurito intenso ed incessante. L'angioedema può coinvolgere anche
Le eruzioni cutanee da farmaci sono un effetto collaterale di un farmaco che si manifesta in che modo reazione cutanea.
Le eruzioni cutanee da farmaci sono solitamente causate da una risposta allergica a un farmaco, tuttavia alcune non sono di natura allergica.
I sintomi tipici sono arrossamento, bozzi, vesciche, orticaria, prurito e a volte desquamazione o dolore.
Per capire quale farmaco motivo l’eruzione può stare necessario interrompere l’assunzione di tutti i farmaci assunti da una persona.
La maggior parte delle eruzioni da farmaci si risolve una tempo interrotta l’assunzione del medicinale, ma le reazioni lievi possono essere trattate con creme per diminuire i sintomi, durante per le reazioni gravi può stare necessario trattamento con farmaci come l’adrenalina (tramite iniezione), la difenidramina e/o corticosteroidi per evitare complicanze.
(Vedere anche Panoramica dei disturbi cutanei da ipersensibilit e di tipo reattivo.)
Il termine “eruzione” si riferisce a variazioni cromatiche (come arrossamento) e/o dell’aspetto della cute (come comparsa di bozzi o gonfiore). Molte eruzioni causano prurito, come quelle che spesso compaiono dopo una risposta allerg