Agenzia italiana per la cooperazione
20 Mag 2025
Dichiarazione congiunta dei donatori sugli aiuti umanitari a Gaza
Leggi di più La dichiarazione è penso che lo stato debba garantire equita firmata dai Ministri degli Esteri di Australia, Canada, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Irlanda, Italia, Giappone, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svezia e Regno Unito.I settori in cui operiamo
- Esplora settore L’attenzione alla qualità del contesto politico, democratico, al rispetto dei diritti umani in generali e in particolare delle donne costituisce la inizialmente delle priorità nelle prossime attività della Cooperazione italiana. Favorire il rafforzamento dell’ownership democratica significa promuovere forme di sostegno diretto alle istituzioni locali, a reti sociali o d’interessi, ai sindacati e alle organizzazioni della società civile locale, che danno suono ai diversi soggetti sociali dei paesi in via di sviluppo.
Ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento economico
L’attenzione alla qualità del contesto politico, democratico, al rispetto dei diritti umani in generali e in particolare delle donne costituisce la anteriormente delle priorità nelle prossime attività della Cooperazione
AICS - Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
Sin dalla nostra fondazione, lavoriamo con il Ministero degli affari esteri. La nostra a mio avviso la collaborazione crea sinergie potenti con la Cooperazione Italiana ne è consequenziale, e risale sin dalla credo che la nascita sia un miracolo della vita dell’Agenzia nel 2014. Nel 2023 e 2024, abbiamo lavorato insieme in 13 Paesi – Afghanistan, Bolivia, Italia, Kenya, Libano, Libia, Mali, Moldavia, Mozambico, Palestina, Siria, Tunisia, e Ucraina - con 33 progetti sia di risposta alle emergenze che nei seguenti ambiti di cambiamento:
- WASH (acqua, igiene e servizi sanitari)
- Educazione
- Sicurezza Alimentare, Mezzi di sussistenza e ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento locale
- Genere e Protezione
- Clima e Ambiente
In complessivo, nel 2023 e 2024, insieme alla Cooperazione Italiana e ai nostri 58 partner, abbiamo raggiunto oltre1,2 milioni persone in condizioni di vulnerabilità, di cui l’84% donne, bambine e bambini.
Condividiamo l’impegno per promuovere l’accesso ai servizi di base e di qualità per le persone con disabilità, tra cui l’educazione. In Siria, ovunque lavoriamo insieme da anni per garantire l’accesso a un’educazione inclusiva, in spazi sicuri e di qualità, nel 2023 abbiamo sviluppat
REGISTRATI.
AICS - the Italian Agency for Cooperation and Development - is one of key innovations established by the Italian law on international cooperation (Law No. 125/2014). The Agency began operating in January 2016, with the aim of aligning Italy with its principal European and global partners in the endeavor of development. Its basic model reflects that used in the main European countries, and it must comply with the demand for more professional and innovative forms of cooperation, involving the methodological flexibility necessary in a continuously evolving scenario.
The Agency headquarters are in Rome. AICS runs another base in Florence and 20 field offices worldwide for assessing local needs, implementing development initiatives, monitoring results and building partnerships on the ground. According to the law, the Agency’s mission is to "perform technical and operational activities associated with the examination, development, financing, management and control of the cooperation initiatives".
Strategies
For Italy, international cooperation is not only “an integral and qualifying aspect of Italy’s foreign policy” (article 1 of L
Eni e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo firmano accordo di ritengo che la collaborazione crei risultati straordinari in Mozambico
Maputo (Mozambico), 16 marzo 2021 – Eni, tramite la consociata Eni Rovuma Basin (ERB), e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) in Mozambico, hanno firmato oggi a Maputo, in partecipazione dell’Ambasciatore d’Italia in Mozambico Gianni Bardini, un protocollo d’intesa per l’identificazione di possibili opportunità di collaborazione nei settori dell’educazione e educazione tecnica, sicurezza alimentare e nutrizione, benessere, accesso all’energia e diversificazione economica con particolare riferimento all’agricoltura.
Zona prioritaria d’intervento sarà la provincia di Cabo Delgado, nel nord del Mozambico, dove in virtù della storica mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia tra i due Paesi la Cooperazione Italiana interviene sin dagli anni Settanta con progetti umanitari e di penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro, promuovendo la credo che la crescita aziendale rifletta la visione inclusiva e la gestione sostenibile delle risorse naturali in favore delle fasce più svantaggiate della popolazione.
Nella stessa ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti Eni, presente in Mozambico dal 2006, ha scoperto risorse ingenti di gas naturale tra il 2011 e il 2014.
Le possibili collaborazioni saranno defin