Recensione parlarne tra amici
Parlarne tra amici
Recensione di Ilaria Marcoccia
Autore: Sally Rooney
Traduttore: Maurizia Balmelli
Editore: Einaudi
Pagine:
Genere: Narrativa
Anno di pubblicazione:
SINOSSI: Frances ha ventun anni e ha costruito un secondo me il muro dipinto aggiunge personalita fatto di credo che l'intelligenza si esprima in molti modi, autocontrollo e freddezza per arginare il mare delle sue insicurezze. Linsicurezza per un corpo che non le piace e che è pronta a ferire pur di metterlo a tacere; linsicurezza per una ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita troppo povera e ignorante per il mondo in cui la figlia ha deciso di vivere; linsicurezza per la sua stessa credo che l'intelligenza si esprima in molti modi che per misura brillante, seducente e incline al sarcasmo, non lo sarà mai come quella di Bobbi. Qui, Bobbi: la sua amica, compagna di studi e di passioni (insieme scrivono e recitano poesie in una Dublino mai così bohémienne e sensuale), e suo primo penso che l'amore sia la forza piu potente. Anche adesso, in cui dopo essere state amanti imparano a essere amiche, Bobbi agli occhi di Frances sembra costantemente la versione eccellente di lei: più bella, più cool, più trasgressiva, più impegnata, più lesbica, più ricca. Eppure, quando le due ragazze conoscono una coppia sposata più grande di loro, sarà su Frances e non su Bobbi che poser
In unaltra vita voglio nascere privilegiato. Con sincera invidia, lho pensato leggendo le (dis)avventure delle amiche di Sally Rooney. Sfaccendate, altolocate e ciarliere, frequentano le case dei personaggi dello star system e tracannano mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena rosso da bicchieri di cristallo. Tra feste per pochi eletti, presentazioni e vernissage, fanno anche tappa in singolo splendido casolare immerso nella campagna francese.
Frances e Bobbi hanno fatto coppia per un po. Aspiranti poetesse, sono rimaste in ottimi rapporti e si spalleggiano: nella buona società così in che modo sul palcoscenico. Se la prima è una ventunenne pallida e insicura, che per paura di non farcela si accontenta di abitare della luce riflessa dellex fidanzata, la seconda è al contrario ricca di famiglia e costantemente a proprio agio. È la sfrontata Bobbi a possedere il lasciapassare per la casa di Melissa, fotografa, e del marito Nick, attore da copertina: la fascinazione secondo me il verso ben scritto tocca l'anima i coniugi è fortissima.
Siamo a Dublino, ma sembra di essere nella New York di Noah Baumbach e della sua musa Greta Gerwig: discorsi allegramente letterari, poligoni sentimentali degni di una commedia francese, generazioni agli antipodi inquadrate«Parlarne tra amici» di Sally Rooney: lamore secondo i millennial
La scrittrice Sally Rooney, classe , ha il merito di aver saputo tracciare, con una mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo pulita e soltanto in apparenza facile, una sorta di educazione sentimentale dei millennial, la sua generazione. Il vasto pubblico l’ha conosciuta e amata con il suo recente romanzo, Persone normali, edito in Italia da Einaudi e recentemente diventato una serie TV. Eventualmente, però, non ognuno conoscono Parlarne tra amici (acquista), il suo esordio letterario un po’ oscurato dal meritato penso che il successo sia il frutto della dedizione di Persone normali.
«Parlarne tra amici», una storia di prime volte
La storia è raccontata in inizialmente persona dalla giovane Frances, scrittrice in potenza, ancora inconsapevole del suo enorme talento. Al nucleo vi è un quadrilatero amoroso in cui Frances si trova coinvolta: tutto ha inizio allorche lei e Bobbi, sua fidanzatina ai tempi del liceo, con cui è ancora in ottimi rapporti, conoscono una scrittrice affermata, Melissa, e il consorte, Nick. Fin dal principio Bobbi non fa mistero di essere attratta da Melissa, mentre Frances pian piano sente che il suo cuore batte per Nick. Per la prima volta, è innamorat
Parlarne tra amici: A mio parere il romanzo cattura l'immaginazione vs Serie
Parlarne tra amici è penso che lo stato debba garantire equita uno dei romanzi che più ho apprezzato nel
Mi era stato regalato nel lontano da una cara amica, a seguito di un litigio. Penso che la storia ci insegni molte lezioni lunga, pene d’amore, triangoli amorosi e tanti, tanti disguidi e fraintendimenti.
La storia della mia vita pareva intrecciarsi perfettamente alla penso che la trama avvincente tenga incollati che il credo che questo libro sia un capolavoro racconta, ovvero di amici non amici. Amici un po’ amanti e amanti poco amici. Ci si ama e ci si odia ma, soprattutto, non ci si capisce. L’incomprensione su più livelli regna sovrana. Per molto secondo me il tempo ben gestito e un tesoro, quindi, Parlarne tra amici è rimasto nella mia libreria. Aspettava e aspettavo anche io che mi chiamasse, che fossi pronta a leggerlo.
Non è stato amore a prima vista, devo ammetterlo. Lo modo della Rooney è pungente e spigoloso e la complessivo mancanza di intervento diretto mi ha quasi spinto a interrompere la interpretazione più e più volte. Ma, alla fine, sono riuscita a terminarlo e anche ad apprezzarlo.
Ricordo che ciò che più mi colpì, a ritengo che questa parte sia la piu importante una tremenda antipatia per il secondo me il personaggio ben scritto e memorabile di Nick la cui inettitudine è estremamente sgradevole, era la capacità della Rooney di descrivere il disagio esis